Sei stanco di dover ricorrere sempre e solo all’uso della mano quando vuoi divertirti da solo? Oppure vuoi provare qualche pratica differente durante i preliminari con il tuo/la tua partner, prima di passare all’atto pratico? Una delle soluzioni più conosciute e diffuse nel panorama dei sex toys destinati agli uomini è il fleshlight.
Questo gioco sessuale compie 24 anni proprio questo mese e il suo nome deriva dall’unione di due parole inglesi: Flashlight e Flesh. La prima è stata scelta perché queto sex toy ha la forma di una vera e propria torcia con il lungo manico al termine del quale però in questo caso non c’è la luce. La seconda parole invece significa “carne” ed è la sensazione del momento carnale che questo gioco vuole far provare all’utilizzatore.
La commistione tra questi due oggetti ha portato alla creazione di quello che potremmo definire la controparte maschile del dildo. E così come per quest’ultimo sex toy, anche per il fleshlight ne esistono diverse versioni.
Le varie tipologie di fleshlight
Oltre all’apertura di tipo tradizionale, all’interno del quale inserire il proprio pene, e che non ricalca alcuna forma anatomica precisa, ci sono quelle realizzate ad hoc per chi vuole provare un’esperienza più reale infilando il proprio organo all’interno di una bocca, una vagina oppure l’ano.
Per quanto riguarda quello vaginale, è possibile scegliere la grandezza delle labbra, la larghezza interna e la presenza o meno del clitoride. In merito a quello anale, questo è sicuramente quello che può mettere d’accordo ancora più masturbatori perché è adatto sia agli eterosessuali che ad omosessuali e bisessuali. La sua particolarità, ovviamente, è legata alla larghezza interna ridotta che di conseguenza ne fa aumentare il piacere.
Il sex toy che stiamo analizzando, oltretutto, non varia ovviamente solo nel tipo di cavità attraverso la quale masturbarsi, bensì anche nelle differenti dimensioni – per potersi adattare al meglio anche a chi è più o meno dotato – e alle diverse tonalità di pelle. Non mancano poi le sensazioni interne tra le più variegate, come accennato precedentemente.
Proprio a riguardo, infatti, l’azienda principale che produce i fleshlight – che ne ha dato il nome al toy stesso – produce infatti 48 differenti texture interne come, ad esempio, un interno molto stretto, piuttosto che a vortice o super scanalato, in modo tale da accontentare i gusti di tutti, tra chi preferisce provare emozioni più forti col proprio pene e arrivare a livelli magari inediti di godimento.
La maggior parte dei modelli di fleshlight hanno un serbatoio sul fondo dello stesso, per poter contenere lo sperma una volta giunti all’orgasmo. Diciamo la maggior parte perché esiste anche una tipologia di fleshlight con apertura neutra – cioè che non ricalca alcun organo sessuale – da entrambi i lati. In questo modo il pene può essere inserito da una delle due estremità, facendolo uscire dall’altra. Questo permette, in caso di compagnia con un partner, di poter godere di una doppia stimolazione.
Non mancano poi i fleshlight trasparenti per poter vedere con i propri occhi come il pene si muove all’interno della cavità, oppure quelli con ventosa che permettono all’uomo di godere senza dover ricorrere all’uso delle mani.
Di quali materiali è composto il fleshlight?
La scelta è presente anche grazie ai diversi materiali con cui vengono realizzati. Quelli basici sono fatti in silicone o plastica morbida, che sono anche quelli più economici. Se invece non volete badare a spese ci sono i fleshlight realizzati in un materiale apposito, che donano una sensazione quanto più possibile vicina alla realtà. Oltre a far provare quasi le stesse sensazioni del contatto con la pelle, riescono a dare anche una simile esperienza in termini di calore.
Come utilizzare il fleshlight?
Abbiamo capito che esistono diverse tipologie di questo sex toy, ma la domanda che poi sorge spontanea è: come si devono utilizzare? La risposta non è banale perché non basta infilare il pene all’interno di questo gioco e iniziare a masturbarsi. Bisogna infatti accompagnarlo con un lubrificante, preferibilmente adatto al materiale di cui è formato il fleshlight, e magari a base d’acqua, da distribuire intorno e dentro la cavità.
Prima di fare ciò, è anche necessario scaldare la plastica o silicone interno, usando acqua calda fino a far raggiungere al materiale una temperatura di circa 37 gradi, ovvero pari a quella corporea.
Cosa fare dopo l’uso del fleshlight?
Una volta giunti all’apice del piacere e aver raggiunto l’orgasmo, è ora di pulire il nostro fleshlight e conservarlo nel modo migliore. Anche in questo caso non basta un semplice lavaggio con l’acqua, ma bisogna stare bene attenti per far sì che non si vadano a sviluppare batteri al suo interno (molto probabile, in caso di errata manutenzione).
Per lavare questo sex toy serve una detergente antibatterico, sapone neutro oppure un prodotto adatto alla cura di vari giochi. Bisognerà fare attenzione a rimuovere accuratamente sia il lubrificante che è stato inserito in precedenza, sia lo sperma che avete lasciato al suo interno.
Fatto ciò, lo si deve asciugare bene con un panno che non vada a lasciare residui, che potrebbero dar fastidio al successivo utilizzo, e riporlo in un luogo fresco e asciutto proprio per evitare la proliferazione di batteri, come detto in precedenza. Esistono anche prodotti specifici realizzati per una migliore conservazione dei fleshlight, che ne rallentano ulteriormente il deterioramento.
Curiosità sui fleshlight
Se la sensazione simile a quella reale data dai vari orifizi, colori della pelle e cavità interne non vi soddisfano, allora l’azienda statunitense omonima Fleshlight ha realizzato anche varianti modellate su persone fisiche.
Questi prodotti sono molteplici: i Fleshlight Girls ricalcano i corpi di attrici pornografiche; il Fleshjack (una variante di fleshlight, realizzata ad hoc per gli omosessuali) Boys, invece, si basa sui corpi degli attori gay, sia per quanto riguarda il fleshlight stesso, sia per quanto riguarda i dildi ad essi collegati.
Conclusione
Se dunque siete alla ricerca di sensazioni alternative durante l’atto della masturbazione, oppure avete la necessità di divertirvi in un modo alternativo con il vostro o la vostra partner durante gli atti sessuali, sicuramente il fleshlight è un’ottima scelta – grazie alla sua varietà – per non rimanere delusi.